Herbert Lorenzoni Smit
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Ad agosto firmo il contratto per un furgone importato dalla Spagna (usato, ma apparentemente in ottime condizioni); tra le altre cose faccio montare i sensori di parcheggio e una protezione del paraurti posteriore. Eseguo subito il bonifico per l'intera cifra pattuita. Consegna del veicolo a fine settembre: mi accorgo solo ora che i cerchi in lega sono diversi da quelli concordati inizialmente con foto via Whatsapp: sono belli e quindi non dico nulla, forse avrebbero potuto avvisarmi della variazione. I due finestrini anteriori sembrano sporchi, provo a pulirli ma in realtà sono opacizzati: li sistemo da solo con un glass polish ed un'oretta di tempo, cose che possono capitare su un mezzo usato. A fine novembre chiedo il preventivo per una radio con retrocamera (mi sono reso conto che il semplice bip dei sensori non mi basta durante la retromarcia). Scopro così che i sensori installati non sono originali e quindi il sistema di guida Volkswagen non li vede: non potrò mai visualizzarli sul display del veicolo. Mi dicono che "non era possibile montarli su un mezzo nato senza” (cosa smentita da un installatore di fiducia che contatto per chiarire questo aspetto). Protesto e mi dicono che "alla data del contratto l'installatore aveva due mesi di attesa per ricevere i sensori originali”: mi hanno consegnato il veicolo dopo 45 giorni (lavori di carrozzeria, montaggio gancio traino, immatricolazione, collaudi, ...), volendo il tempo ci sarebbe stato dato che io non ho mai sollecitato la consegna avendo ancora la mia auto a disposizione. Ammetto che non conoscevo la differenza di caratteristiche e funzionamento che c'è tra sensori originali ed aftermarket (colpa mia), sarebbe però bastato informarmi e farmi scegliere invece loro hanno deciso per me dicendo che "è stata scelta la migliore soluzione qualità/prezzo", cosa che reputo inaccettabile. A dicembre tolgo il portabici che era già presente sul furgone e scopro che uno dei braccetti di sostegno ha fatto una discreta ammaccatura sul portellone. A gennaio la nuova protezione del paraurti inizia a staccarsi, esausto la cambio da solo e scopro che mi hanno montato quella di un modello più vecchio e quindi non si adatta alla forma del mio paraurti. Scrivo un messaggio e mi rispondono "il collega deve aver sbagliato prodotto, se mi avvisavi la scambiavamo volentieri", quindi me la devo tenere. Segnalo anche che uno dei fari posteriori ha una crepa da dove entra acqua, mi dicono che "dalla scheda e foto lo vedo intatto sei sicuro che qualcuno non te lo abbia toccato magari in parcheggio". Fortunatamente avevo conservato le fotografie del mezzo appena arrivato in concessionaria (si vedono bene la targa spagnola e anche la crepa), così a febbraio non hanno alternative che sostituirmi il fanale. Durante le telefonate ed i messaggi che ci siamo scambiati non ho mai percepito la volontà di provare a venirsi incontro e trovare una soluzione accettabile entrambi così da porre rimedio a sensori di parcheggio (montati senza informarmi delle due possibili opzioni) e protezione paraurti (non adatta al mio veicolo). Anche per il fanale ho dovuto darmi da fare per dimostrare il problema, anche se questo era evidentemente presente fin dall'inizio. Mi sarei aspettato un trattamento diverso: è mancata correttezza e cura sia prima che dopo la firma del contratto. Sono amareggiato e deluso, spero di non avere altre brutte sorprese!
EDIT: vista la risposta del proprietario, se mi autorizza e se è tecnicamente possibile, posso pubblicare gli screen dei messaggi Whatsapp con la foto dei cerchi concordati, anche se come spero si capisca i cerchi non sono il problema. Purtroppo è vero, sul contratto c'è scritto un generico "sensori di parcheggio" e questo vi tutela senz'altro. Ribadisco che sarebbe stato sufficiente informarmi dell'esistenza dei due differenti prodotti per evitare questa spiacevole discussione.